visita a Pontedell'Olio
Le documentazioni più antiche lo fanno risalire al IX secolo con il
primitivo nome di Ponte Albarola, in seguito fu trasformato in
Pontedell’Olio poiché luogo di passaggio dei mercanti liguri che
scendevano dai passi appenninici verso la pianura per il commercio
dell’olio.
Il castello a partire dal XIII secolo fu teatro di
lotta tra guelfi e ghibellini e nel 1414 Bernardo Anguissola lo comprò
dall’Imperatore Sigismondo.
Nel secolo XVI, dopo il passaggio dei
soldati del conte Pier Maria Scotti, detto il Buso, una specie di
bandito del tempo, passò ai Salvatico che lo cedettero poi agli
Anguissola d’Altoé nel 1878.
Altro castello di importante
rilievo fu quello di Riva, località a due chilometri a monte; fu degli
Anguissola nel 1323 e di Ottavio Farnese nel 1546 il quale lo assegnò al
suo capitano Ottavio Vitelli.
Restaurato nel 1884 dal nobile romano
Emanuele Ruspoli, il castello è tutto costruito con sassi del Nure e
presenta strutture rettangolari con, ai vertici, torri diseguali per
forma o dimensioni.
Pontedell’Olio ospita inoltre il bel Palazzo
San Bono dove, nel 1819, risiedette per qualche tempo Carolina di
Brunswick, Regina d’Inghilterra.
tappa interessante della val Nure
Tutta quest’area era scarsamente popolata e i suoi abitanti erano investiti del compito di provvedere al mantenimento delle cosiddette “pedancole”, le passerelle sul torrente Nure....
con Maria Grazia Dodici, dipendente comunale e ottima guida
tappa al complesso industriale di fine Ottocento delle fornaci Cementirossi, che sorge proprio adiacente il Palazzo municipale, poi il vecchio ponte ferroviario e Villa San Bono...