I Vini Piacentini
I vini Doc Colli Piacentini
Nel 1963 apparve la legge sulle Doc (DPR.
930/63); immediatamente i responsabili del vino piacentino predisposero
la documentazione occorrente per ottenere il riconoscimento.
Nel
1967 venne approvata la Doc Gutturnio dei Colli Piacentini. Nel 1974
ottenne la Doc anche il Monterosso Valdarda; nel 1975 fu la volta del
Trebbianino Val Trebbia. Le tre Doc tuttavia interessavano solo tre zone
della collina piacentina mentre la vocazione enologica generale di
tutta la collina è indiscutibile. Venne proposto quindi un nuovo
disciplinare per creare una Doc “ombrello” su tutta la collina
piacentina che potesse proteggere sia le tre già esistenti sia quelle
nuove; il nuovo disciplinare venne approvato nel 1984. La Doc infatti è
una sola, Colli Piacentini, e ha 18 sottozone. In parole povere: la Doc
non è Gutturnio o Ortrugo, ma Colli Piacentini Doc Gutturnio, Colli
Piacentini Doc Ortrugo e via dicendo.
I ROSSI
Colli Piacentini Barbera
La
zona di produzione delle uve Barbera Doc comprende la Val Tidone, la
Val Trebbia, la Val Nure e la Val d’Arda. Il vino ottenuto da queste uve
è rosso rubino; presenta un profumo vinoso e caratteristico; al gusto è
secco o abboccato, sapido, leggermente tannico. Può essere tranquillo o
vivace.
Si accompagna alla perfezione a paste asciutte, primi e sughi, bolliti e carni bianche.
Colli Piacentini Bonarda
La
zona di produzione delle uve Bonarda Doc, nome locale della Croatina,
comprende le quattro vallate piacentine. Il vino ottenuto da questo
vitigno ha un colore rosso rubino, a volte intenso; il suo profumo è
caratteristico, gradevole. Ha un sapore secco o abboccato o amabile o
dolce, leggermente tannico, fresco. Può essere tranquillo o vivace. È
prevista la tipologia «frizzante».
Si accompagna alle minestre; esiste anche in una versione più dolce, particolarmente indicato con le fragole e la pasticceria.
Colli Piacentini Cabernet Sauvignon
La
zona di produzione delle uve Cabernet Sauvignon Doc è quella che
comprende le vallate della Val Tidone, Val Trebbia, Val Nure e Val
d’Arda. Il vino è ottenuto dalle uve dell’omonimo vitigno; è rosso
rubino, talvolta granata. Presenta un odore caratteristico, gradevole,
leggermente erbaceo. Al gusto è secco e abboccato, lievemente tannico,
tranquillo. È un vino particolarmente indicato per l’invecchiamento,
conserva le sue migliori qualità mediamente per 3 o 4 anni.
È adatto ai secondi di carne, anche alla brace.
Colli Piacentini Gutturnio e Gutturnio Classico
Il
Gutturnio, l’uvaggio dei Piacentini. È un vino che si ottiene dalle uve
Barbera (55%-70%) e Bonarda (30%- 45%); il suo colore è rosso rubino
brillante di varia intensità. Presenta un profumo vinoso e
caratteristico. Al gusto è secco o abboccato, fresco, giovane,
tranquillo o vivace.
La tipologia «frizzante» è prevista esclusivamente per il Gutturnio.
Si
accompagna, di norma, ai primi piatti tradizionali e alle carni
bianche. Ma i piacentini veraci, quando si concedono una merenda, lo
uniscono ai salumi tipici locali.
Colli Piacentini Gutturnio Superiore e Classico Superiore
Le
zone di produzione sono quelle del Gutturnio e del Gutturnio Classico.
Il vino è ottenuto dalle uve dei vitigni Barbera e Bonarda nella
produzione tradizionale. Il suo colore è rosso rubino intenso;
all’olfatto risulta leggermente vinoso. Il suo sapore è secco,
tranquillo, fine, di corpo. La tipologia «Classico Superiore» deve
essere immesso al consumo dopo il 1° settembre dell’anno successivo alla
vendemmia.
È ottimo con i formaggi e con i piatti a base di carni rosse e di maiale.
Colli Piacentini Gutturnio Riserva e Classico Riserva
Le
zone di produzione sono quelle del Gutturnio e del Gutturnio Classico.
Il vino è ottenuto dalle uve dei vitigni Barbera e Bonarda nella
produzione tradizionale. Il suo colore è rosso rubino intenso su fondo
granata. Presenta un profumo gradevole e un sapore secco, tranquillo,
armonico, di corpo. La sua gradazione alcolica minima è di 12,50% vol.
Invecchiato almeno 2 anni, di cui 3 mesi in recipienti di legno a
partire dal I° ottobre dell’anno di raccolta delle uve. Prodotto solo in
annate di particolare pregio, conserva le migliori qualità per oltre
3-4 anni.
Va leggermente ossigenato, poi lo si sposa con selvaggina e secondi a base di carne.
Colli Piacentini Novello
La
zona di produzione delle uve per il vino Novello Doc è quella collinare
delle quattro vallate piacentine. Il vino è ottenuto dalle uve di Pinot
Nero, Barbera e Bonarda. Ha un colore rosso rubino e un profumo
caratteristico, vinoso e fruttato. È di sapore secco, oppure abboccato,
acidulo fragrante e fruttato, tranquillo, talvolta vivace. È un vino da
bersi giovane, appena imbottigliato.
Si abbina con piatti di stagione, e può accompagnare tutto il pasto; tradizionalmente si beve accompagnandolo alle caldarroste.
Colli Piacentini Pinot Nero
La
zona di produzione delle uve Pinot Nero Doc è quella della Val Tidone,
Val Trebbia, Val Nure e Val d’Arda. Il vino ottenuto dalle uve
dell’omonimo vitigno è di un rosso più o meno intenso o rosato. Ha un
profumo caratteristico e un sapore secco e abboccato, sapido, gradevole,
tranquillo, talvolta vivace. Sono previste le tipologie frizzante e
spumante. Ottimo con gli antipasti raffi nati e con i formaggi.
Può
essere anche vinificato in bianco e spumantizzato; in questo caso è
Colli Piacentini Spumante. La zona di produzione delle uve è quella del
Pinot Nero Doc. Questo vino è ottenuto dalle uve del vitigno Pinot Nero
per almeno l’85% e da uve Chardonnay fino ad un massimo di 15%. La sua
spuma è fi ne e persistente; il suo colore è giallo paglierino più o
meno intenso o rosato. All’olfatto è caratteristico, delicato, fine e ha
un sapore da extrabrut a brut, sapido, fresco.
E’ l’ideale per gli aperitivi.
I BIANCHI
Colli Piacentini Chardonnay
La
zona di produzione delle uve Chardonnay Doc è quella delle quattro
valli piacentine. Il vino è ottenuto dalle uve dell’omonimo vitigno; è
di colore giallo paglierino con sfumature verdognole; il suo profumo è
gradevole, fine, fruttato; al gusto è secco o abboccato, armonico,
fresco, tranquillo o vivace. Sono previste le tipologie frizzante e
spumante.
È adatto agli antipasti, ai piatti freddi oppure alle carni bianche e al pesce.
Colli Piacentini Malvasia
Le
uve sono quelle di Malvasia di Candia Doc, la zona è quella collinare e
montana a sud del 45° parallelo, comprendente le quattro valli della
provincia di Piacenza. Il vino ottenuto da queste uve è giallo
paglierino con un aroma caratteristico, anche intenso; il suo sapore può
variare dal secco all’abboccato all’amabile al dolce; è aromatico,
fresco, tranquillo o vivace. È un vino che va bevuto giovane. Quando è
secco si abbina agli antipasti, alle minestre, alle carni bianche
delicate ed al pesce. Se amabile si accompagna ai formaggi dolci, mentre
il tipo dolce si abbina ai dessert. Esiste anche in versione Passito ed
è giallo dorato, con un profumo intenso, aromatico, caratteristico; al
gusto è dolce, morbido, armonico, intenso, aromatico, tranquillo.
È ottimo con la classica pasticceria secca; i piacentini lo accompagnano con la torta sbrisolona.
Colli Piacentini Monterosso Val d’Arda
Le
uve si producono nei territori collinari dei comuni di Vernasca,
Alseno, Lugagnano, Castell’Arquato, Gropparello, Carpaneto nelle valli
dello Stirone, Arda, Chiavenna e Chero. L’uvaggio si ottiene da uve di
Malvasia di Candia aromatica e Moscato Bianco, Trebbiano Romagnolo e
Ortrugo, ma sono ammessi anche Berverdino e Sauvignon. Il vino ha un
colore giallo paglierino, dal profumo delicato, caratteristico. Al gusto
risulta secco o abboccato oppure amabile; fine e sottile di corpo,
tranquillo o vivace. Il disciplinare prevede le tipologie frizzante e
spumante.
Quando è amabile sta bene con frutta e dolci a fine pasto; quando è secco si serve con pesce, antipasti e minestre asciutte.
Colli Piacentini Ortrugo
L’Ortrugo
Doc può essere prodotto solo nella zona collinare, esclusivamente nel
territorio delle vallate della Val Tidone, Val Trebbia, Val Nure e Val
d’Arda. Il vino è ottenuto dalle uve dell’omonimo vitigno, ha un colore
giallo paglierino chiaro con sfumature verdognole. Il suo profumo è
delicato, caratteristico; il suo sapore è secco o abboccato, con un
retrogusto amarognolo; può essere tranquillo o vivace, ma sono previste
anche le tipologie frizzante e spumante.
L’Ortrugo è ideale in abbinamento con antipasti di salumi, carni bianche, pesce, minestre in brodo, formaggi non molto saporiti.
Colli Piacentini Pinot Grigio
La
zona di produzione delle uve Pinot Grigio Doc è solo collinare. Uve da
cui si ottiene un vino bianco con riflessi paglierini e ramati. Ha un
profumo caratteristico e può essere secco o abboccato, fresco fine,
molto gradevole, tranquillo o vivace. Si produce anche nelle tipologie
frizzante o spumante.
Si accompagna egregiamente con gli antipasti e con i primi piatti delicati.
Colli Piacentini Sauvignon
La
zona di produzione delle uve Sauvignon Doc è l’area delle quattro
vallate piacentine. Il vino ottenuto è giallo paglierino, anche intenso;
ha un profumo delicato e caratteristico; al gusto risulta secco o
abboccato, armonico, fi ne, tranquillo o vivace. È prevista la tipologia
frizzante. È un vino che va bevuto giovane, quando si possono cogliere
al meglio i suoi profumi.
Accompagna egregiamente gli antipasti, i piatti freddi, le carni bianche e il pesce.
Colli Piacentini Trebbianino Val Trebbia
La
zona di produzione delle uve comprende la porzione collinare della Val
Trebbia e della Val Luretta con parte dei territori dei comuni di
Bobbio, Coli, Travo, Rivergaro, Gazzola e Agazzano. Viene prodotto da
uve dei vitigni Ortrugo, Malvasia di Candia aromatica e Moscato Bianco,
Trebbiano Romagnolo e Sauvignon. È un vino dal colore giallo paglierino o
giallo dorato chiaro; il suo profumo è vinoso e gradevole. Al gusto
risulta secco o abboccato, delicato, sottile, tranquillo o vivace. Può
essere frizzante oppure spumante.
Il suo migliore abbinamento è con gli antipasti leggeri, i primi asciutti e il pesce d’acqua dolce.
Colli Piacentini Valnure
La
zona di produzione delle uve comprende la porzione collinare della Val
Nure e della Val Riglio; include parte dei comuni di San Giorgio
Piacentino, Vigolzone e Ponte dell’Olio. È un vino ottenuto dalle uve
Malvasia di Candia aromatica, Ortrugo e Trebbiano Romagnolo. È di colore
giallo paglierino
chiaro; ha un profumo caratteristico, gradevole,
aromatico e al gusto è secco o abboccato o amabile, gradevole,
tranquillo o vivace. Anche il Valnure può essere frizzante e spumante. È
consigliato in abbinamento con antipasti, minestre in brodo, pesce,
carni bianche e formaggi dolci.
Colli Piacentini Vin Santo
La
zona di produzione delle uve per il Vin Santo Doc è l’area delle quattro
vallate piacentine. È un vino ottenuto dalle uve appassite delle
varietà Malvasia di Candia aromatica, Sauvignon, Marsanne, Trebbiano
Romagnolo, Ortrugo, da sole o in uvaggio. Ha un colore giallo
paglierino, dorato, un profumo intenso, aromatico, caratteristico,
etereo; il suo sapore è secco o dolce, morbido, armonico, intenso,
armonico, tranquillo. Ha una gradazione alcolica minima di 16,00% vol.
Deve invecchiare per almeno 48 mesi, di cui 36 in recipienti di legno.
Sia secco che dolce si accosta perfettamente alla frutta ed ai dolci a fine pasto e alla piccola pasticceria.
Colli Piacentini Vin Santo di Vigoleno
La
zona di produzione delle uve comprende il territorio collinare, fra
l’Ongina e lo Stirone, del comune di Vernasca; una zona particolarmente
vocata per antica tradizione. La vinificazione, maturazione e
imbottigliamento nelle classiche bottiglie «renane» deve avvenire solo
nel comune di Vernasca. È un vino ottenuto da uve appassite su piante e
graticci delle varietà Marsanne, Beverdino, Sauvignon, Trebbiano
Romagnolo, Ortrugo. Presenta un colore dorato o ambrato più o meno
intenso; il suo profumo è intenso, aromatico, caratteristico; al gusto è
dolce, armonico, pieno, corposo, vellutato. Invecchia per 60 mesi di
cui 48 in botti di legno con un massimo di 500 litri di capacità.
È il vino ideale a fine pasto con dolci e torte a pasta secca; è anche un ottimo vino da accostare al cioccolato.